Un'altra risorsa importante dove reperire articoli introvabili sono le raccolte digitali messe a disposizione dalle biblioteche.
Sono variamente presenti nel web e sono molte.
Alcuni consigli sparsi e non esaustivi, ma forse meno conosciuti.
- la piattaforma e-periodica realizzata dalla biblioteca dell’ETH di Zurigo per il libero accesso digitale ai periodici svizzeri risalenti anche al 18 ° secolo.
- per arte, conservazione e restauro sono eccezionali le biblioteche digitali del Metropolitan Museum
e del Paul Getty Museum
- un collega di Stoccolma (la cui biblioteca aderisce a NILDE), ci segnala anche la Biblioteca Digitale della Biblioteca Nazionale Tedesca e della Biblioteca Statale di Berlino, se il periodico è in open access.
Ci sono moltissime altre risorse simili a quelle citate.
Avete voglia di segnalarci quelle che utilizzate più frequentemente per le vostre ricerche?
A me interessa molto condividere questo tipo di informazioni. Io a volte trovo articoli su researchgate e academia.edu, ma questi immagino li conosciate tutti. Ho trovato pubblicazioni integrali digitalizzate sul sito www.archive.org, le cose più improbabili, per esempio volumi dei Rerum Italicarum Scriptores o il Bollettino della Regia Deputazione di... L'altro giorno, ad esempio, un testo in francese del 1910 sulla coltivazione della palma per un nostro laureando. La ricerca non è ben strutturata e bisogna armarsi di pazienza, soprattutto per i periodici e i volumi di collana, ma a volte si viene ben ripagati. carla.iaconoisidoro@unibo.it
RispondiEliminaGrazie per il commento e i consigli, sempre utili.
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