"Nessuno educa nessuno, nessuno si educa da solo, gli uomini si educano insieme, con la mediazione del mondo" Paulo Freire

lunedì 23 giugno 2014

Norma UNI sulla professione di Bibliotecario


La legge 4 del 14 gennaio 2013 “Disposizioni in materia di professioni non organizzate”, si  propone di regolamentare  il problema della qualificazione e, prima ancora, della “riconoscibilità” delle professioni che non fanno parte di Ordini e corporazioni specifiche. La professione del Bibliotecario è una di queste. 
La norma tecnica Progetto U30000730 – “Figura professionale del bibliotecario. Requisiti di conoscenza, abilità e competenza”, messa a punto dal gruppo di lavoro GL 7  della Commissione Documentazione e Informazione dell’UNI, vuole specificare e normare la professione di bibliotecario a vantaggio di una professionalità non sempre riconosciuta come tale, ma ora supportata dalla legge.

NILDE ha partecipato all'Inchiesta Pubblica Finale per la definizione della norma, suggerendo specifiche modifiche al testo riguardanti lo scambio dei documenti e la condivisione delle risorse ed in particolare al paragrafo 6 competenza 5. Ecco quello che abbiamo proposto:

Eliminare la frase delle abilità in riferimento alla fornitura documenti nella competenza 5

Inserire come competenza tra  la  5° (sopra citata)  e il successivo un nuovo punto

Gestire la condivisione delle risorse e la fornitura dei documenti (document delivery)

Di conseguenza nelle Abilità relative al punto
Sviluppare la cooperazione interbibliotecaria nei servizi di fornitura documenti anche attraverso l'utilizzo di software che rendono possibile la gestione dello scambio in sicurezza

Tra le Conoscenze
Norme giuridiche e techniche nazionali, comunitarie e internazionali
Elementi
informatici relativi allo scambio sicuro dei documenti


Siamo lieti di comunicare che UNI ha accolto la proposta di modifica nei suoi contenuti generali.


 

 

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