"Nessuno educa nessuno, nessuno si educa da solo, gli uomini si educano insieme, con la mediazione del mondo" Paulo Freire

NILDE in cucina

INDICE

Antipasti e torte salate
Brioche al formaggio e prosciutto (by Rosella)
L'insalata non Russa (by Gustavo)
Torta salata di radicchio (by Rosella)
Torta salata di zucchine (by Rosella)

Primi piatti
Ravioloni di zucca (by Stefania)
Risotto al pompelmo (by Luisa)
Stufato di ceci e patate (by Manuela)

Dolci
Biscotti (by Ingvild)
Salame di cioccolata (velocissimo) by Stefania
Torta Barozzi (by Stefania)
Torta del 3 (by Serena)
Torta di frutta leggera leggera (by Rosella)



Torta di frutta leggera leggera (by Rosella)

Ingredienti
100 g farina
150 g zucchero
4 uova intere
1 bustina di lievito
4-5 mele (o pere o pesche o altra frutta a piacere, secondo la stagione)

Sbucciare e tagliare a fette grosse la frutta e sistemarla sul fondo di una teglia foderata di cartaforno.
Frullare le uova con lo zucchero, aggiungere la farina e il lievito e versare l'impasto sulla frutta.
In caso si usino le mele si può aggiungere un po' di cannella all'impasto.
Infornare a 180° per circa 40 minuti (controllare la cottura)
Sfornare dopo averla fatta raffreddare



Biscotti (by Ingvild)

Vanillekipferl – Cornetti alla vaniglia 
Ingredienti
280 g farina 00
210 g burro
70 g zucchero a velo
100 g noci o mandorle sminuzzate
Poco aroma di vaniglia

Fare velocemente l’impasto e lasciarlo riposare al fresco. Poi formare dei rotoli, tagliare dei pezzettini e da questi poi formare dei cornetti. Per me è questa sempre la fase più difficile – trovare il momento giusto nel quale l’impasto ha la temperatura e giusta, che non ti si sbriciola tra le dita. Mettere in forno a ca. 180 gradi per ca. 15 minuti. Sfornare, lasciare sulla teglia per circa un minuto (altrimenti si rompono facilmente). Poi – ancora caldi – girarli in zucchero vanigliato. C’è chi preferisce lo zucchero a velo, ad altri come me piace usare lo zucchero cristallino.
Buon appetito!
Kokosbusserl – Bacini di cocco
Ingredienti
3 albumi
200 g zucchero a velo
200 g cocco grattugiato
1 cucchiaino di succo di limone

Montare l’albume a neve. Aggiungere lo zucchero finché la massa è bella cremosa. Aggiungere anche il cocco e il succo di limone. Formare dei mucchietti su delle ostie. In forno a 180 gradi per ca 15 minuti.


Ravioloni di zucca (by Stefania)

Per il ripieno:
- 8 hg di polpa di zucca violina
- abbondante Parmigiano Reggiano grattugiato
- cipolla (1/2 cipolla media o una piccola)
- ½ hg di prosciutto crudo dolce
- sale e pepe

Private la zucca della buccia e dei semi e tagliate la polpa a pezzi anche grossolani che metterete in una pentola con olio, la cipolla tagliata a fettine, sale e pepe.
Cuocetela a fuoco basso per circa 20’ mescolando e aggiungendo un po’ d’acqua calda se tende ad attaccarsi.
Quando la zucca è cotta, passatela al passaverdure dentro una terrina per ottenere una crema morbida ed eliminarne i filamenti. Aggiungete il Parmigiano grattugiato, ½ hg di prosciutto crudo battuto al coltello e aggiustate di sale e di pepe, se è il caso, dopo aver assaggiato il ripieno.

Per la sfoglia:
- 4 uova piccole
- farina "0" quanta ne assorbono le uova

Versare la farina a fontana sul tavolo e rompete nel “cratere” le uova che romperete con una forchetta incorporando la farina poca alla volta senza che la pasta diventi troppo dura perché poi bisogna stenderla. Se dovesse risultare un po’ duro, mettete l’impasto a riposare in un sacchettino da freezer pulito per circa 30’.
Procedete a tirare la sfoglia come volete (mattarello o Nonna Papera) facendo attenzione che non risulti troppo sottile perché, una volta gettato il raviolone nell’acqua bollente, potrebbe rompersi e perdere il ripieno.

Una volta tirata la pasta, fate un rettangolo abbastanza lungo da poter ricavare almeno 5-6 ravioloni per ognuno e alto il doppio della misura che vorrete dare al singolo raviolo; mettete con un cucchiaino un po’ di ripieno ad intervalli regolari sulla lunghezza del rettangolo e ripiegate la pasta fino a farne combaciare i due lati lunghi. Con le mani fate uscire l’aria dando al raviolo una forma quadrata, tagliate la pasta col coltello e chiudete bene i tre lati aperti premendo con le dita o con una forchetta. Se l’impasto tende a seccarsi e fate fatica a chiuderlo, passate un pochino d’acqua sul perimetro della pasta.
Mettete sul fuoco una pentola grande con abbondante acqua salata e, quando bolle, adagiate dentro delicatamente i ravioloni che si cuoceranno in pochi minuti. Serviteli versandovi sopra burro fuso e salvia e spolverizzando, se piace, con abbondante Parmigiano grattugiato.


L' insalata non Russa

Insalata Russa alla mia maniera (by Gustavo)

Ingredienti:
3-4 uova
350 ml di olio di mais, 150 di olio di oliva extravergine (la quantità e rapporto tra i due olii può variare, in genere 250 ml totali per 2 uova)
sale q.b.
succo di un limone
due cucchiai di yogurt greco Total 0%
Sottoli & sottaceti (capperi, cetriolini, carciofini, olive verdi e nere, cipolline e peperoni)
3 carote, 1-2 patate medie, 2 coste di sedano
150 gr di piselli

Preparazione:
In un'ampia terrina si aggiungono gli ingedienti. Due pugni di capperi strizzati, cipolline bianche piccole, eventualmente tagliate a metà. Tagliate le carote a lughe liste sottili poi ridotte a piccoli quadretti, identica misura per le patate che però andranno lessate in precedenza. Aggiungere cetriolini in buona quantità ma sempre tagliati a pezzetti piccoli, qualche peperone sottolio rosso. Carciofini bianchi sottolio a pezzetti medio-piccoli. Per sottoli e sottaceti vale la regole di lasciare scolare bene sempre l'olio e l'aceto prima di aggiungerli nella terrina. Tagliate le olive verdi e nere a pezzetti medi. Pulire le coste di sedano e ridurle in dadetti non troppo grandi.
Il segreto sta nel raggiungere un buon equilibrio tra gli elementi oliosi e quelli acetosi. Per ottenere una insalata russa coi fiocchi si devono sentire bene cetriolini, capperi, olive, sedano e carote. Piselli e patate devono essere presenti in giusta quantità. Per arrivare all'equilibrio dovete provare.

Preparazione della maionese:
Il mio consiglio è di utilizzare un minipimer. Il risultato è sicuro, la maionese non vi impazzirà.
Aggiungere due uova intere + 1 tuorlo e l'olio in una prima dose iniziale di circa 350 ml (con prevalenza di olio di mais). Inizialmente inserire il minipimer fino in fondo, poi dopo alcuni secondi procedere a muovere l'attrezzo su è giù. Aggiungere una regolata (minima di sale) e succo di un limone. Mentre la maionese si monta sarete in grado di valutarne la quantità, la consistenza e il sapore. A questo punto potrete aggiungere il restante uovo intero con altri 120 o 150 ml di olio. Non aggiungete altro limone, perché il succo messo in precedenza dovrebbe essere bastante. Se la gradite più morbida aggiungete altro olio di mais.
Aggiungere un cucchiaio di yogurt e se corrisponde al vostro gusto pure un secondo. Montate ancora un po'.
Quando la consistenza sarà giusta, aggiungete la maionese ottenuta al condimento nella terrina e amalgamate il tutto.
Potete guarnire con due uova sode tagliate a fettine (ai lati) e qualche foglia di prezzemolo e aneto (al centro). Mettere in frigo e servite associandola ad un buon polpettone di carne o di tonno.

Si possono anche introdurre varianti (es.: un cucchiaino di senape)


Stufato di ceci e patate (by Manuela)

Ingredienti per 2 persone:
Mezzo chilo di patate novelle rotonde
400 grammi di ceci già cotti
1 spicchio di aglio
una cipolla piccola
1 peperoncino
un mazzetto di prezzemolo
2 cucchiai di salsa di pomodoro
1 bicchiere di vino bianco secco
olio, sale.

Preparazione:
Tritare la cipolla, il prezzemolo e l'aglio e farli rosolare in padella con un po' di olio e il peperoncino.
Sbucciare le patate e unirle al resto, insieme ai ceci sgocciolati dal liquido di cottura. Farli rosolare brevemente e aggiungere il vino. Alzare la fiamma e fare evaporare. Aggiungere la salsa di pomodoro e 2 mestoli di acqua tiepida, il sale e mescolare con cura. Abbassare la fiamma, coprire con il coperchio e proseguire la cottura per circa 30/35 minuti, fino a che le patate sono diventante tenere.
Trasferire in un in un piatto da portata e portare in tavola.


Torta del 3 (o torta fantasma, nel senso che esce dal forno ed è già sparita) (by Serena)

Ingredienti
3 etti ricotta
3 etti zucchero
3 etti farina
3 uova intere
1 etto di burro
1 bustina di lievito

Sbattere le uova con lo zucchero, incorporare la ricotta e il burro sciolto (attenzione, non deve bollire). Mescolare la farina con il lievito, poi aggiungere poco alla volta al composto precedente. Imburrare e infarinare una teglia di almeno 22 cm, infornare a 180 per 35-40 minuti (dipende dal forno! controllare...). Fate raffreddare prima di tagliare, se no si sbriciola.
Per le varianti: si possono aggiungere a piacere amaretti tritati, oppure frutta secca tritata, oppure uvetta o gocce di cioccolato: anche insieme (amaretto+cioccolata, frutta secca+uvetta...) come si preferisce.
Si possono anche montare a neve ferma gli albumi e incorporarli con pazienza dopo aver mescolato gli altri ingredienti, ma in questo caso occorre una teglia grande perchè cresce molto!


Risotto al pompelmo (by Luisa)

Ingredienti (dosi per 4 persone)
320 gr di riso carnaroli
20 gr di burro
3 cucchiai di olio evo (extra vergine d'oliva)
1 cipolla
1 litro e mezzo di brodo
il succo di 2 pompelmi (3 se sono piccoli)
50 gr di parmigiano grattugiato
un cucchiaino di prezzemolo tritato

Questa ricetta nasce un po' per caso, perché una mia vicina di casa mi ha regalato un sacco di pompelmi che non sapevo come utilizzare.
Cominciate a preparare gli ingredienti che vi servono.
Affettate e tritate finemente una cipolla di media grandezza (o 2 se sono piccole).
Spremete i polmelmi e filtratene il succo con un colino.
In una casseruola larga (se avete un wok è perfetto) far scaldare leggermente 3 cucchiai di olio evo e un pochino di burro e mettere ad appassire la cipolla.
Quando la cipolla è appassita mettere a tostare il riso, girandolo spesso.
Il riso è tostato quando diventa trasparente: attenzione a non far bruciare né cipolla né riso...
Sfumate con il succo di pompelmo.
A quel punto aggiungete il brodo (più o meno un paio di mestoli per volta) tenendo sempre il fuoco vivace, perché il risotto va cotto a fuoco vivo.
Dopo circa 15-18 minuti di cottura il riso dovrebbe essere cotto, al dente ovviamente!!
Spegnete la fiamma e, fuori dal fuoco, mantecate con il burro e il parmigiano e aggiungete il prezzemolo.


Torta salata di zucchine (by Rosella)

zucchine q.b. (se sono grandi ne bastano due)
1 rotolo di pasta sfoglia
3 uova
1 confezione di panna da cucina
Cipolla
Parmigiano
Noce moscata

Fai appassire in olio un po’ di cipolla tagliata sottile, aggiungi le zucchine tagliate a rondelle sottili, insaporendo con un po’ di brodo vegetale (io uso quello in polvere, che si dosa meglio) allungandolo con poca acqua.
Quando le zucchine sono cotte, fai freddare un pochino, poi aggiungi la panna, le uova, una manciata di parmigiano grattugiato e una spolveratina di noce moscata. Regoli il sale.
Versi tutto in una teglia in cui avrai preventivamente steso la pasta sfoglia.
Ripieghi i bordi e li spennelli con del rosso d’uovo.
Inforni a 180° per una mezz’ora circa (quando la pasta sfoglia e’ dorata bene e in casa si sente un bel profumino… e’ pronta).


Brioche al formaggio e prosciutto (by Rosella)

500 gr. farina 5 uova 5 cucchiai d'olio 1 bicchiere scarso di latte 1 cubetto o 1 bustina di lievito di birra 100 gr. parmigiano a pezzetti 100 gr. prosciutto crudo a pezzetti 1 cucchiaino di zucchero 1 cucchiaino di sale

Lavorare le uova con l'olio fino ad ottenere un impasto spumoso. Aggiungere la farina, il lievito sciolto nel latte tiepido con lo zucchero, poi il parmigiano ed il prosciutto. Versare in una teglia e far lievitare finché non raddoppia di volume. Cuocere a 180° per circa 50 minuti.
Per controllare che sia cotto bene pungere con uno stecchino: deve uscire asciutto


Salame di cioccolata (velocissimo) by Stefania

Ingredienti per 5 persone:
- burro fresco ammorbidito: 1 hg
- zucchero: 1 hg
- cacao amaro in polvere: 1 hg
- biscotti secchi (io ho usato gli "Atene" ma vanno bene anche gli Oswego o simili): 1 hg
- uovo: 1 intero
- latte: pochissimo per inumidire appena appena i biscotti (c'è anche chi non lo usa per niente)
- carta stagnola (Domopack)

Prendete i biscotti e avvolgeteli in un canovaccio in modo che i pezzetti restino dentro, poi iniziate a tritarli passandoci sopra il mattarello senza ridurli in polvere: i pezzetti si devono vedere dentro il salame. Per essere più efficaci col mattarello immaginate di darlo sulla testa a qualcuno che vi ha fatto arrabbiare (il marito, la moglie, il capufficio, il collega.... etc.). Mettete i biscotti in una terrina e aggiungete pochissimo latte (potete anche evitare di metterlo se volete).
Fate ammorbidire il burro a temperatura ambiente. Amalgamate lo zucchero e le uova, unite poi il burro ammorbidito, il cacao e i biscotti tritati e mescolate bene il tutto.
Mettete l'impasto su di un foglio di carta stagnola col quale vi aiuterete a dargli la forma del salame. Arrotolatelo nella carta e mettetelo in frigorifero per almeno 4 ore. E' sempre più buono mangiato il giorno dopo che lo si è fatto.
A seconda del numero delle persone potete raddoppiare la dose.


Torta Barozzi (by Stefania)

TEMPO DI PREPARAZIONE: 50 MINUTI INGREDIENTI PER 4 PERSONE:

80 gr di burro 250 gr di cioccolato fondente 100 gr di mandorle spellate 4 uova 150 gr di zucchero 3 cucchiai di caffé un bicchierino di rum

Sciogliete il cioccolato con il burro a bagnomaria. A parte montate i tuorli con lo zucchero e aggiungete le mandorle tritate molto finemente, il rum, il caffé, e solo alla fine il cioccolato e il burro precedentemente sciolti.
Gli albumi vanno momntati a neve e uniti al resto. Quando tutti gli ingredienti saranno bene amalgamati, mettete in una teglia da forno imburrata e infarinata e cuocete a 180° per circa 30 minuti.
Quando la torta è ben fredda si può spolverizzare con lo zucchero a velo. Bisognerebbe conservarla a temperatura ambiente e non in frigorifero.

Buon appetito!
Stefania


Torta salata di radicchio (by Rosella)

1 rotolo di pasta sfoglia 1 cespo di radicchio di Verona o di Chioggia Cipolla 1 etto di speck 1 confezione di panna 4 uova 30 g parmigiano grattugiato Vino

Far appassire in olio un po’ di cipolla tagliata sottile, aggiungere il radicchio, sfumare con il vino e far cuocere. Quando il radicchio è cotto, far intiepidire, poi mescolare con la panna, le uova ed il parmigiano. Stendere la pasta sfoglia in una teglia e coprire il fondo con le fettine di speck. Versare il composto sullo speck, ripiegare i bordi della sfoglia e spennellarli con del rosso d'uovo. Infornare a 180° per circa 20 minuti.

12 commenti:

  1. Come si nota che il CBN è composto prevalentemente da donne!!!!

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  2. e da cosa lo deduci..?
    gli uomini forse non mangiano, non cucinano, non hanno piacere di condividere saperi e sapori..?

    se così fosse, non sanno cosa si perdono! ; )

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  3. Penso che utilizzerò la ricetta della Torta barozzi per consumare un po' del cioccolato che mi è rimasto da Pasqua...

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    1. Quanti chili hai messo su a Pasqua dopo questa scorpacciata di calorie?

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  4. Aspettiamo proposte golose da pubblicare

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  5. Torta del 3 (o torta fantasma, nel senso che esce dal forno ed è già sparita)
    3 etti ricotta
    3 etti zucchero
    3 etti farina
    3 uova intere
    1 etto di burro
    1 bustina di lievito
    Sbattere le uova con lo zucchero, incorporare la ricotta e il burro sciolto (attenzione, non deve bollire). Mescolare la farina con il lievito, poi aggiungere poco alla volta al composto precedente. Imburrare e infarinare una teglia di almeno 22 cm, infornare a 180 per 35-40 minuti (dipende dal forno! controllare...). Fate raffreddare prima di tagliare, se no si sbriciola.
    Per le varianti: si possono aggiungere a piacere amaretti tritati, oppure frutta secca tritata, oppure uvetta o gocce di cioccolato: anche insieme (amaretto+cioccolata, frutta secca+uvetta...) come si preferisce.
    Si possono anche montare a neve ferma gli albumi e incorporarli con pazienza dopo aver mescolato gli altri ingredienti, ma in questo caso occorre una teglia grande perchè cresce molto! Serena Sangiorgi

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    Risposte
    1. Provata e riprovata: sempre sparita! ;-)
      Grazie della ricetta, Antonella Ragazzini

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    2. Serena, è vero, la tua torta è diventata un must! :-)

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  6. RISOTTO AL POMPELMO

    Ingredienti (dosi per 4 persone)
    320 gr di riso carnaroli
    20 gr di burro
    3 cucchiai di olio evo (extra vergine d'oliva)
    1 cipolla
    1 litro e mezzo di brodo
    il succo di 2 pompelmi (3 se sono piccoli)
    50 gr di parmigiano grattugiato
    un cucchiaino di prezzemolo tritato

    Questa ricetta nasce un po' per caso, perché una mia vicina di casa mi ha regalato un sacco di pompelmi che non sapevo come utilizzare.
    Cominciate a preparare gli ingredienti che vi servono.
    Affettate e tritate finemente una cipolla di media grandezza (o 2 se sono piccole).
    Spremete i polmelmi e filtratene il succo con un colino.
    In una casseruola larga (se avete un wok è perfetto) far scaldare leggermente 3 cucchiai di olio evo e un pochino di burro e mettere ad appassire la cipolla.
    Quando la cipolla è appassita mettere a tostare il riso, girandolo spesso.
    Il riso è tostato quando diventa trasparente: attenzione a non far bruciare né cipolla né riso...
    Sfumate con il succo di pompelmo.
    A quel punto aggiungete il brodo (più o meno un paio di mestoli per volta) tenendo sempre il fuoco vivace, perché il risotto va cotto a fuoco vivo.
    Dopo circa 15-18 minuti di cottura il riso dovrebbe essere cotto, al dente ovviamente!!
    Spegnete la fiamma e, fuori dal fuoco, mantecate con il burro e il parmigiano e aggiungete il prezzemolo.

    Buon appetito!!!
    Luisa Schiavone

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    1. Ricetta appetitosa. Io al posto del pompelmo ho messo del succo di melograno. Remo

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  7. STUFATO DI CECI E PATATE (Manuela)

    Ingredienti per 2 persone:
    Mezzo chilo di patate novelle rotonde, 400 grammi di ceci già cotti, 1 spicchio di aglio, una cipolla piccola, 1 peperoncino, un mazzetto di prezzemolo, 2 cucchiai di salsa di pomodoro, 1 bicchiere di vino bianco secco, olio, sale.

    Preparazione:
    Tritare la cipolla, il prezzemolo e l'aglio e farli rosolare in padella con un po' di olio e il peperoncino.
    Sbucciare le patate e unirle al resto, insieme ai ceci sgocciolati dal liquido di cottura. Farli rosolare brevemente e aggiungere il vino. Alzare la fiamma e fare evaporare. Aggiungere la salsa di pomodoro e 2 mestoli di acqua tiepida, il sale e mescolare con cura. Abbassare la fiamma, coprire con il coperchio e proseguire la cottura per circa 30/35 minuti, fino a che le patate sono diventante tenere.
    Trasferire in un in un piatto da portata e portare in tavola.

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  8. Grazie Manuela. Lo stufato sembra ottimo, lo proveremo e aggiungeremo alle ricette al più presto.

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